Per sollevare 300 kg, portandoli a 23 metri di altezza può bastare un montacarichi da cantiere; per spostarli di 12 metri, dopo averli sollevati, invece, serve una gru edile automontante. In entrambi i casi, gli strumenti devono essere portati in cantiere, montati da personale specializzato e manovrati da operatori competenti.
Non sempre, però, i tempi e le risorse a disposizione consentono azioni tanto articolate. Spesso, la soluzione migliore consiste in un autocarro omologato per il transito stradale, munito di targa, guidabile con patente B e dotato di braccio telescopico a doppia articolazione e cesta.
Le piattaforme autocarrate Socage 20D Speed e 24D Speed (installate su autocarro Isuzu)non sono solo strumenti solidi, affidabili e dalle performance di alta qualità; sono soprattutto il modo ideale di conciliare efficacia, efficienza e rispetto della sicurezza di chi lavora in quota.
La principale causa di infortunio, anche mortale, in cui si può incorrerre quando si usa questo tipo di piattaforme: il ribaltamento involontario del cesto, viene infatti escluso dall’esistenza di un meccanismo di stabilizzazione automatica di serie e dalla scelta di agganciare il cesto al braccio articolabile attraverso un supporto frontale, che ne migliora la possibilità di avvicinarsi a tetti e a strutture senza rischi di collisione. Risultano migliorate anche tutte le attività svolte in quota, lavori di potatura in primis.